Auguri a tutti. Di cuore. 


5.8 Oggi ho litigato con chiunque potessi litigare. Sono polemico. Sono sincero. Non so quello che sono. Sta di fatto, però, che ho veramente poche persone di cui fidarmi. Stamattina inizia con la solita calma che caratterizza le vacanze natalizie. Fuori nevica. Non posso andare a pranzare dalla Cece, è freddo fuori. Viene a casa mia. Lei litiga con mio fratello. Io cerco di concludere con un "allora, andiamo a studiare?". Tentativo fallito. Io urlo, la Cece è furiosa, Fulvio è iracondo, mia mamma fa le pulizie. Perchè stava succedendo tutto questo?
5.6 L'emozione del "Titanic" con la sua travolgente colonna sonora, gli ovetti Kinder con tanto di curiosità dovuta alla sorpresa all'interno, il "Topolino" con le vignette sponsorizzate Sapientino. Tutto questo in un sabato sera nel letto con la febbre.
5.5 Io e mio fratello davanti ad un tè caldo. Star della serata: la Nutella, desiderata, ostentata, spalmata e poi divorata senza alcun rimorso. E mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere per la sua veridicità. "Sei troppo complicato, sei peggio di una figa". Per quanto non sia un campione di finezza, il messaggio è arrivato ben chiaro al destinatario. Si discuteva sulle mie preferenze sulle ragazze. Se una ragazza mi chiede il numero, non mi piace più. Se non me lo chiede, io non mi farò mai avanti. Se mi cerca lei, è appicicosa. Se non mi cerca, è una stronza. "Così è fatto quel guazzabuglio del cuore umano" commenterebbe Manzoni. E gli darei tutte le ragioni per farlo.