lunedì 30 giugno 2008

Minacce Subliminali

1.1 "Comunque sn il tipo della Gloria e tu sei solo una gran faccia da culo testa di cazzo"

La frase non ha bisogno di commenti. Non è colpa mia se si fanno le corna a vicenda. Almeno non questo giro. Meno male che si amano.

Amarcord/ 26 Dicembre '07: 100% Sfigato.

1.0 Dalle pagine del mio diario. "Anche il mio sedicesimo Natale è volato, portandosi via tutta la curiosità che lo caratterizza. In questi due giorni ho piantato un bel pò di casini. Alla vigilia sono andato a comprare il regalo a mia madre. [...] Ho anche parlato con Gloria, sempre più presente nella mia vita. E' dolcissima quella ragazza. E non penso di essere mai stato così tanto desiderato in vita mia. Mi ha anche inviato una canzone stupenda "Alta Marea". Poi è venuta anche la Jessica, mi ha portato il suo regalino. [...] Poi è venuto pure Alex con Alessandro Palipoli e la cosa mi ha tirato un pò il culo perchè ero in pigiama. Avvisare è un optional? Poi almeno vieni da solo! Comunque ha detto che aveva inviato un sms al numero di casa. E' normale? Comunque, è stato carino. Verso le 8, è arrivata Ottavia, [...] Abbiamo cenato. [...] Poi c'erano un sacco di gamberetti. Io adoro i gamberetti. Poi siamo andati in salotto, tutti ad aprire i regali, numerati e Vittorio, in veste di donna Fortuna (come lo chiama Flavio), sorteggia un numero al quale corrisponde un regalo. Il primo regalo ho l'onore di aprirlo io. [...]Poi ho chiamato la mia dolce metà, un pò stanca. E infine abbiamo fatto le 3 in cucina con mia madre e Fulvio. Natale, ossia poche ore fa, è stata una giornata del cazzo. [...] Ma il bello è arrivato nel pomeriggio. Litigata colossale con Anna, la cui mamma era incazzata perchè non potevo andare a cena fuori con l' Anna! Ma mia mamma entrambe le cose non me le fa fare! E così le ha impedito di andare al cinema, poi le ha dato il permesso e poi no! Non si capiva una mazza, tanto che mia mamma si è rotta il cazzo e, saputo che la mamma di Anna (il cui atteggiamento non voglio nemmeno giudicare, una quarantenne che si mette a giudicare senza conoscere un sedicenne, già dice tutto), mi infama, non mi ha più accompagnato. E non ha nemmeno tutti i torti, io le tengo lo stesso il muso, perchè poteva farlo per me perchè adesso Anna la vedo il 3. Il bello è che verso le 8 è venuta pure in camera a chiedermi cosa facevo la sera. E' normale? Che schifo di Natale! Ora diciamo che ho chiarito con Anna (dalla cui mamma prenderò le debite distanze, perchè sarà la quarantesima volta che mi giudica e sinceramente mi sono rotto un pò le palle). Di questo comportamento ne ho parlato con Patrick, che dice che è normale che la madre mi infami. Lo fanno tutte. Sì ma a me da fastidio comunque! Il fatto è che Gloria mi sta alle calcagna e mi incalza continuamente. Lei a Mirco non lo lascia lo stesso comunque vadano le cose (mi sembra giusto). Io le ho detto che questo mio viaggio mi servirà per pensare. Ma ho già le idee chiare. Non avrò mai il coraggio di lasciare Anna, e lei lo sa bene. Ma sicuramente non la dimenticherò mai. [...]

Caro Francesco,
sono passati alcuni mesi. Per fortuna molte cose sono cambiate. Hai avuto il coraggio di lasciare Anna. Hai fatto la cosa migliore che potessi fare. Eri un pupazzetto nelle sue mani. Ti soffocava. Ti plagiava. Si era imposta nella tua vita e voleva essere sempre la prima. E tu la assecondavi. Certo, l'hai fatta soffrire. Ma d'altronde lei piange per tutto. L'hai rivista l'altro giorno. Mora. Orribile. Peccato che te ne sei accorto troppo tardi. L'hai anche infamata, dicendole, in sintesi, che lei è una fallita obesa. Lo pensi ancora. Era una ragazza che vive nel mondo dei sogni, pensando che la vita sia tutta rose e fiori. In questo senso hai fallito. Lei dorme ancora nel suo castello argentato. E con i suoi 100 kg. Dall'altra parte Gloria. Ci hai appena litigato. Lei è altalenante fra due uomini. Ma a te non interessa. Ora vuoi una nuova vita e ce l'hai. Sei soddisfatto e sereno. Sei circondato da persone che ti vogliono bene. Ne sei fiero. Sai di essere bellino e di piacere. Ti compiaci. Però hai ancora qualche rimpianto. Sai bene che hai sbagliato a scegliere Anna. Non per Gloria, per carità. Ma per te stesso. Ora sei alla ricerca di una donna che sappia cacciare le palle al momento opportuno. Qualcuno l'hai anche già adocchiata. Meno male che ti sei tolto quei prosciutti dagli occhi. Eri innamorato. Almeno inizialmente. Ma non l'amavi. Ora ti comporteresti diversamente. Pochi baci falsi. Vorresti scambiare due parole con la mamma. In tutta serenità. Pazza quanto la figlia. Folle.

Se penso che dovevo chiamarla tutte le sere, mi vien da ridere. Un pupazzetto. Cicciobello. Mi toccava sorbire la sua pallosa vita.

Vignette/4: Vietato ai minori

Uno spot per un software tedesco anti-porno. Geniale.


Musica: Eppure mi hai cambiato la vita.

Questa canzone mi ricorda la Cece. Poesia per le mie orecchie.

"Gli amori vanno via, ma i sogni ma i sogni no. Alcuni non si avvereranno mai però, immaginare è l’unica certezza che ho. E questa solitudine che sento sarà il prezzo per un po’ di libertà".

Articolo Centro Estivo

0.9 "I risultati delle sfide come Carneade, chi era costui?

Esistono sfide senza vincitori? Al nostro centro estivo, sì. Se il motto è "l' importante è partecipare" possiamo anche chiudere un occhio. D'altro canto però i bambini, si sa, sono competitivi e vorrebbero venire a conoscenza dei risultati delle proprie sfide quotidiane. Seppure i punti vengano assegnati regolarmente, la somma di questi rimane nell'oblio. Vincerà la squadra della Spagna? Oppure avrà la meglio la Germania? Poco importa. Tanto il verdetto non verrà mai comunicato. Potremmo comunque consolarci intonando canzoni a squarciagola peccato che siano sempre le stesse. Certo è che se solo provassimo a sostituire e a mandare in soffitta qualche vecchia canzone a favore di una nuova, allora sì che sarebbe tutta un'altra musica. Così non toccherebbe a me denunciare le lamentele giunte in redazione. D'altronde è uno sporco lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo.
"

Da questa settimana prendo interamente le redini del giornalino del Centro Estivo.

Lucia, la direttrice, ha modificato il mio articolo. Lo giudicava troppo diplomatico. Non aveva tutti i torti.

Però ho talento.

Estate 2008/1: Alla bolognese.

o.8 L' estate 2008 riserba tante sorprese. E pensare che è appena iniziata. L' estate non è solo voglia di gelato, di mare e di cocomero. Almeno non per me.

Sabato 21 (o 14, non ricordo) Giugno: Esperienza indimenticabile. A Bologna con una delle persone più importanti della mia vita. Lei si che me l'ha cambiata. Abbiamo riso tanto, come è nostro solito. Tante le figuracce, a partire da quella in treno, quando la cece ha avvistato un sosia di mio fratello. Io: "Ma Fulvio è biondo!". Lui era pelato. Oppure di fronte a un gay, chidendogli se il braccialetto che avevamo comprato (e che ho ancora) era frociarolo. Indimenticabili le risate davanti a un signore che voleva invitarci ad un convegno sulla memoria. E tutto è partito quando la Cece mi aveva chiesto di accompagnarla a Bologna per fare shopping. Siccome eravamo in ritardo, mi ha dato dello stronzo per tutto il tempo. Eppure quel treno l'abbiam preso. Puntuali.

Il centro estivo S. Rita accoglie tutti i pomeriggi il sottoscritto. Mi sono fatto anche nuove amicizie. E ciò è strano, dato che tendo ad essere introverso. E' una bellissima esperienza. Da i bambini si può imparare molto, seppure io debba ammettere che alcuni sono delle vere palle al piede. Io mi occupo del giornalino scolastico. Il prete quando ha saputo che faccio il Liceo Classico, ha deciso così. Della serie, viva lo stereotipo!

Ho visto mio babbo ultimamente. Ora ho un cellulare, un centone, un orologio di Armani. Mia mamma è gelosa. Ho anche una bici nuova e un nuovo gioco per il Wii. Viziato?

In amore? I miei soliti intorti. Sono uscito ultimamente con la Lorenza. Avanti un'altra.

Ultimamente mi sento circondato d'affetto. ^^

sabato 14 giugno 2008

Vignette/3: Niente viagra.


Questa mi ha fatto sorridere. La vecchiaia va a braccetto con l'impotenza.

Amarcord.

o.7 Ultimamente le cose mi vanno bene. Sarà l'effetto del karma. Oggi ho chiesto il numero alla ragazza che mi piace da una vita. Me lo ha dato. Immaginate il mio umore.

Oggi ho visto l'Italia. Ha pareggiato contro la Romania. Che smacco. Al S. Rita mi sono divertito. Ho incontrato una ragazza che non vedevo da una vita. Francesca Tassinari. La sua amica mi piaceva un vallo. Chissà che non riesco a rintracciarla. Innamorato per due anni. Non mi sono mai fatto avanti. Avevo paura. Magari le piacevo pure.

Non capisco perchè gli Scout ce l'abbiano con i Gs e viceversa. E come se un egiziano dica "Africano di merda" ad un turco. Banale. Anche perchè la metà dei Gs sono scout. Comunque i gs sono alquanto assillanti. Ti invitano dappertutto. Per carità, piacevole, però sono esagerati. Poi ci sono elementi ed elementi.

Mi sono riappacificato con Poggi. Era ora. Domani quadri. Si sta cagando in mano.

Il Caso Casa, l'artista.

0.6 Ogni persona reagisce a proprio modo alla sofferenza. C'è chi piange. C'è chi ride. C'è chi si isola. E c'è anche chi si fa del male. Proprio ultimamente ho scoperto una persona che ha molto bisogno di affetto, e che sfoga la sua rabbia nella poesia e nelle canzoni. Odia essere chiamato artista, si sente preso in giro. D'altro canto, odia stare al centro dell'attenzione, crede che non abbia quasi nulla da raccontare. Odia anche sè stesso. Però ama il passato, la pioggia e talvolta, la solitudine. Dice di non avere amici. Siamo molto simili. Come anticipato, lui risponde in maniera diversa al dolore.
  • i fogli sn i tuoi piu grandi amici perchè ascoltano le tue stronzate mentre rimangono muti.

  • amo tutto cio che è passato, odio tutto cio che è presente e non credo a tutto cio che è futuro.

Questi sono i versi che mi hanno colpito di più fra i pochi che mi ho sentito. Valgono 100 volte di più di una presentazione comune. Come vale anche Casa.

Ieri odiavo il presente oggi sento già la nostalgia di quel passato
la musica è un insieme di note che esprime le sensazioni di chi le scrive, è come se ogni nota corrispondesse auna lettera o emozione
scrivi anche solo un' inutile frase una inutile canzone o anche un nome oggi perchè per quanto insignificante oggi
sarà splendido domani.

Questa è arte. Molto più umano di qualsiasi Dante. Qui il suo blog.

P.s. Per i più maligni, no non sono frocio. Vado a caccia di farfalle.

giovedì 12 giugno 2008

Musica: How to save a life.

Il talento in persona. Mi dispiace solo che la canzone sia stata inflazionata dagli emo. Mi piace questo pezzo: "cerca di infiltrarti tra le sue difese senza concedergli l'innocenza, stendi una lista di cosa è sbagliato" ("Try to slip past his defense Without granting innocence Lay down a list of what is wrong", in lingua originale fa molto più effetto). Questa è poesia.

Vignette/2: Cadute sarde.

Guarda Qui. Ogni riferimento è puramente casuale. Lallero.

Sono offeso.

0.5 Forse han ragione quando dicono che non riesco a tenere a bada la lingua. E' che forse offendo troppo. Anche se questo, a onore del vero, capita raramente. Ma quando capita, la tragedia greca.

Poco meno di un mese fa, accadde che caddi dal motore. Io non mi feci male se non qualche graffio. Al contrario, la marmitta del motore è dal meccanico. Ma non è questo il punto. I miei amici, dopo avermi soccorso, a detta loro (capirai), hanno incominciato a sfottermi sulla caduta (e continuano tuttora). Stanco di essere deriso. Anche perchè continuano a rinfacciarmi ancora delle cose accadute un anno fa, ho risposto e ho cominciato a ridere anche io. Ora ho perso due amici. Ad uno ci tenevo davvero tanto.

Reo di queste frasi: "Allora vieni con noi in II°liceo? No, è vero, sei stato segato..."; "L'unica figa che hai visto è quella di tua mamma" ecc. (non sono molte). Lui mi ha sbattuto contro il cartello di ferro dell'edicola. Dice che è il minimo. E io ringrazio per la generosità concessami. Grazie davvero.

Benedetta Noia.

O.4 Il dolce far niente. Non c'è nulla di meglio. Stendersi sul letto e aspettare che il tempo passi. E' questo Cicerone non lo poteva sapere, ai suoi tempi i suoi letti non erano come i nostri. Poi Mastrota non era ancora nato. Ergo.

mercoledì 11 giugno 2008

Vignette/1: Fra donne.


La Bellezza.

O.3 Ogni donna è bella. Ogni donna ha un proprio particolare, che la rende tale (bionde o more poco importa). Ed è proprio per questo che la bellezza è soggettiva. A me può piacere un particolare, che un'altro può benissimo non notare. E la bellezza secondo me è solo il gestire bene il proprio corpo. Bisogna accettarsi. Prima di piacere agli altri, dobbiamo piacere prima a noi stessi e vedersi belli. Come facciamo a piacere agli altri, quando ci consideriamo brutti? Voi direte, parli presto te, che hai due occhi azzurri come il cielo. Inaccettabile. Ho trovato solo il mio equilibrio col mio corpo. E potrete ritrovare i miei occhi nel vostro sorriso, nel vostro seno, nel vostro fisico, o semplicemente nel vostro naso.

Questo post lo dedico a tutte le donne che si sentono brutte. Specialmente alle mie primine.

Scusa/Grazie.

O.2 Oggi ho fatto ciò che dovevo fare. E il karma mi ha premiato. Ho chiesto scusa a Leonardo Gatta, e mi sono accorto che è veramente un pezzo di pane. Quanti al posto suo mi avrebbero voluto spaccare la faccia? Lui ha accettato le mie scuse, che erano sincere.

Per una ragazza che esce dalla mia vita, ne entra un'altra. Di lei so poco. Troppo poco per esprimere un giudizio. E dire che non sono mai stato riflessivo. Si chiama Lorenza, annata '91. Classico linguistico. Ho il suo numero. Ha accettato entusiasta la mia richiesta. E tutto questo grazie alla Raffaella, un tesoro di ragazza. Tra l'altro ne ho un'altra di riserva. "Sei un gran passero". Ecco cosa pensa di me Sara (penso si chiami così). Ovviamente (manco a dirlo) ho il suo numero. Peccato non avere soldi nel cell. Papà, se ci sei, batti un colpo! (oggi mi ha chiamato, ah no aveva sbagliato numero).

P.s. Oggi ho rotolato nell'erba. Mi sarò anche sporcato, ma non mi sono mai sentito così libero. Ridevo.

martedì 10 giugno 2008

Mi dispiace.

O.1 La vita è proprio strana, ed è fatta ad hoc per l'uomo. Casualmente, ogni età ha i propri problemi, e sono fatti apposta per quella. Un disegno divino? Questo non lo so dire, ma sicuramente posso fare i complimenti all'autore (sempre che sia uno).

Ma non sono i problemi esistenziali che turbano la mia quiete, ma bensì d'amore. Ad essere stronzi, non si conclude nulla. Mi piace/eva una ragazza, Clarissa, bella e umile (e di questi tempi un vero gioiello), ma con un piccolo difetto (?): un moroso. Eppure la attraevo, io a lei come lei a me. Della serie, se solo mi fossi fatto avanti prima. Ho scoperto che il suo moroso, definito "molto sensibile" (come se io non lo fossi, deve ancora nascere quella donna che vada oltre la mia facciata), è un mio conoscente, nonchè amico di Ugo. Ma ti dirò di più, mi stava pure simpatico. Conclusione: lei sta col suo moroso, spero felicemente, e io sto da solo. D'altronde me lo merito, e da questa esperienza ho ricavato una lezione: dopo 3 delusioni 3, giuro che le donne impegnate non le guarderò mai più (Gloria ed Anna docent). Avrò imparato veramente?

Però ancora una cosa debbo fare, chiedere scusa a Leonardo Gatta. Domani ci proverò, se mi vorrà parlare. Come biasimarlo, non ha tutti i torti.

Forse ho trovato anche lavoro, e ciò mi rende davvero felice, perchè fino ad oggi so solo fare,e neanche tanto bene, versioni di greco/latino. Almeno adesso mi cimenterò in prove pratiche; fermare le persone in piazza e chiederle quanti libri hanno letto in un anno. Tutto questo per un cartoleria. Lo stipendio non l'ho ancora chiesto (perchè io non sono consumista!). Mia mamma è diffidente. Ho buone speranze di essere preso, perchè cercherebbero un ragazzo, possibilmente carino. A disposizione.